Passato di verdure con pak-choi
Il passato di verdure con pak-choi è ricco di vitamine e nutrienti, in un connubio di sapori avvolgente, senza aglio e glutine, ad alto contenuto di nichel. In questo passato di verdure è presente pancetta e formaggio, ma si può preparare anche in versione vegan. È la prima volta che uso il pak-choi, il cavolo cinese che ricorda la bietola nel suo aspetto e che è una specie di brassica (uso detersivi a base di olio di brassica in genere). Facendo parte della famiglia dei cavoli, non ho mai preso questa verdura prima perché fa parte degli alimenti contenenti nichel e io non mangio cavoli e company. Però, non avendola mai mangiato, ho deciso di provarla e vedere se ho tolleranza verso di essa o meno. Quando mangio qualche alimento che contiene più nichel, in genere, prendo della zeolite, per ridurne l’assimilazione e faccio cicli di chelazione, per cui, ogni tanto, assaggio qualcosa di nuovo, almeno una volta.
INGREDIENTI:
mezzo pak-choi
10 gambi di bietola
3 patate novelle medio/piccole
1 zucchina
1 carota e mezza
metà indivia belga
100 pancetta affumicata
1 fettina di galbanino senza lattosio
olio, sale, pepe, timo, curcuma, rosmarino
10 ml aceto di mele
un pezzetto di sedano e peperone
peperone dolce in polvere e secco franto
una fettina di scalogno
zenzero in polvere
10 ml salsa di soia
1 carciofo con gambo lungo
Pulizia delle verdure per il passato:
Riempi il lavello di acqua e bicarbonato, in modo da poter lavare le verdure a foglia. Stacca delle foglie dal pak-choi, elimina la punta e le fibre esterne del gambo. Per eliminare la parte fibrosa intacca leggermente con un coltello alla base del gambo e tira via le fibre. Stesso procedimento va fatto con i gambi della bietola: in questo modo il gambo sarà meno fibroso. Taglia a pezzetti le foglie e i gambi e sciacquale in acqua e bicarbonato, scola, quindi metti da parte. Passa all’indivia belga e, dopo averla sciacquata, tagliala a striscioline. Metti l’indivia belga a parte insieme al pak-choi e alla bietola. Pela le patate e le carote, quindi, tagliale un po’ spesse. Lava e asciuga la zucchina e tagliala a rondelle spesse 1 cm.
In una ciotola metti acqua e limone dove mettere gli spicchi di carciofi per non farli annerire. Taglia il fiore del carciofo, elimina e le spine nella parte superiore, le foglie dure esterne, quindi ripulisci la parte esterna del carciofo, taglialo a metà, poi a spicchi. Elimina la peluria interna e metti gli spicchi in acqua e limone per evitare che si anneriscano. Taglia l’estremità inferiore del carciofo e elimina lo strato esterno del gambo e in acqua.
Preparazione del passato di verdure con pak-choi:
In una casseruola alta, versa l’olio e aggiungi tutte le spezie, un pizzico di ognuna senza esagerare, il sedano, il pezzetto di peperone tagliati piccoli e la fettina di scalogno. Fai soffriggere qualche secondo quindi aggiungi le patate e le carote e falle rosolare qualche minuto. Sfuma con l’aceto di mele. Sciacqua il carciofo per eliminare l’acqua colorata, quindi taglialo a spicchi e rondelle. Copri con l’acqua le patate, aggiungi i carciofi, il pak-choi, la bietola e l’indivia belga. Fai cuocere per almeno 30/40 minuti, fino a che si ritira l’acqua. Aggiungi la salsa di soia e regola di sale. Nel frattempo, cuoci la pancetta affumicata in un’altra padellina, con un filo d’olio, fino a che diventa bella croccante. Spegni il fuoco e tieni da parte.
Quando l’acqua si è ritirata, versa la pancetta nella casseruola e, con un immersore, frulla le verdure per ottenere un passato di verdure. Abbassa la fiamma e continua a far addensare ancora un po’. È pronto quando senti meno il sapore dell’acqua è più la corposità delle verdure. Il passato di verdure con pak-choi è pronto per essere servito. Versa un paio di mestoli in ogni piatto, taglia a pezzetti una fettina di galbanino senza lattosio su di essa e un filo di olio extra vergine di oliva a crudo. Gusta insieme a crostini o bruschette. Puoi farne scorta e riscaldarlo il giorno dopo, usarlo anche per condire pasta o riso o congelarlo per averlo a disposizione quando non hai tempo per cucinare. Si può fare una versione vegana, senza usare pancetta e galbanino.
Ricetta ad alto contenuto di nichel, senza aglio e glutine.
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