Insalata di puntarelle
Le puntarelle sono la parte interna della cicogna catalogna, ottima da mangiare cruda, ad insalata. Puoi trovare questa versione di cicoria sia già privata delle foglie verdi di cicoria, che completa. Quando è completa, le foglie vanno tolte e si possono usare per fare contorni e ricette di vario tipo. La parte delle cime interne, invece, chiamata puntarelle, è croccante e fresca. Per ottenere la classica forma arricciata, una volta lavate, vanno messe in acqua fredda e poi in frigo, dove prende la forma arricciata. Si possono gustare intere o a listarelle e si possono mangiare anche cotte, per condire la pasta, per esempio. Le puntarelle, facendo parte della cicoria, è a medio, medio/basso contenuto di nichel, ma è sempre buona cosa testare la propria tolleranza verso questo alimento. Si possono mangiare da sole o con altra insalata.
INGREDIENTI:
1 cespo di puntarelle
olio, sale
aceto di mele o balsamico
Preparazione dell’insalata di puntarelle:
Lava il cespo di puntarelle ed elimina la base più dura. Taglia ogni puntarella verso la base, rimuovendo la parte più dura di ognuna. La parte più dura si può usare per fare delle zuppe, se non vuoi gettare nulla, dopo averle bollite per bene. Taglia ogni puntarella prima a metà e poi a listarelle, quindi mettile in una ciotola piena di acqua fredda. Se la prepari prima, riponila in frigorifero fino al momento del consumo, altrimenti, scola e asciuga la verdura.
Quando conservi le puntarelle in frigorifero, dentro l’acqua, queste tendono ad arricciarsi, soprattutto se tagliate sottili. Condisci il tutto con olio, sale e aceto a piacere, di mele o balsamico. L’insalata di puntarelle è un secondo fresco e leggero, poco calorico, da abbinare ad ogni tipo di secondo. Se ti avanzano delle puntarelle, il giorno dopo le puoi cuocere ed usare per la pasta, per condire la pizza o per preparare delle insalata di riso o di pasta.
Ricetta senza aglio, glutine, a medio contenuto di nichel.
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