KikkaloveCodine di rospo al forno
Le codine di rospo al forno sono sfiziose e molto gustose. Quando trovo in pescheria le piccole rane pescatrici le prendo sempre. Sono economiche e facili da pulire anche se il processo è un po’ lungo perché ne devo prendere tante, visto che in cottura si ritirano. Di solito ne prendo un paio di chili, che metto anche in congelatore, per averle a disposizione quando ho voglia di farle. Di solito le trovo dal mio pescivendolo di fiducia, che me le mette da parte quando le ha, perché sa che mi piacciono ed è uno dei pochi pesci con le spine che mi piace mangiare perché ha poche lische e grandi, facilmente individuabili.
Personalmente odio i pesci ricchi di spine e tendo a non mangiarli perché ho avuto brutte esperienze con le spine, che, spesso, mi si sono fermati in gola. Una volta ho impiegato giorni a farla scendere e, da allora, ho chiuso con le spine. Ma la rana pescatrice la adoro e la faccio spesso. Mi piace la consistenza soda e carnosa di questo pesce e le codine di rospo hanno un prezzo accessibile a tutti, cosa che non si può dire della rana pescatrice intera, che ha dei prezzi al chilo abbastanza sostenuti ( dalle mie parti oscilla tra i 28 e i 32€ al chilo). Tenendo conto che la maggior parte del peso è data dalla testa, che, va gettata, preferisco prendere le codine o le code congelate, il cui prezzo è nettamente inferiore, a meno che non trovo una buona offerta.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
1 chilo di codine di rospo
olio, sale, pepe
rosmarino in polvere
vino bianco
pangrattato ( senza lievito di birra per gli allergici al nichel e senza glutine per i celiaci)
Pulizia delle code di rospo:
Per prima cosa pulisci le codine di rospo o le code di rospo: la ricetta ed il procedimento sono uguali anche nel caso che tu prenda le code di rospo, che si possono trovare anche congelate. Se prendi quelle congelate, sono già pulite e le devi solo scongelare e condire, prima di passare alla cottura. Invece, nel caso di pesce fresco, prima di tutto taglia con delle forbici robuste la coda, le pinne che si trovano sul dorso e sulla pancia del pesce; quindi, togli la pelle. Infine, elimina la testa e le interiora, ripulendo per bene il pesce da ogni residuo, passandolo sotto acqua corrente. Una volta finito con un pesciolino, passa al seguente. Per velocizzare il processo, puoi direttamente togliere per intero la testa, come spesso faccio anche io, tanto non c’è granché da mangiare e sono tutte ossa e spine. Se hai preso codine extra, dopo averle pulite, le puoi congelare, mettendole nei sacchetti per il gelo, in modo da doverle solo scongelare e condire la prossima volta che le vorrai fare.
Preparazione delle codine di rospo al forno:
Accendi il forno. Imposta su statico + ventilato, a 200°C e porta a temperatura. A questo punto spargi sale, pepe e rosmarino sulle carni, per insaporirle. Di solito, aggiungo anche del pangrattato in modo da renderlo ancora più saporito e mantenere le carni morbide. Cospargi dell’olio extra vergine di oliva su una teglia, adagia le codine di rospo, e passa su di esse un altro filo di olio. Versa un po’ di vino bianco, circa 20 ml ed inforna. L’uso del vino bianco è facoltativo in caso di detox o intolleranza ai solfiti. Cuoci per 20 minuti le codine, quindi girale e falle cuocere per altri 10 minuti, per ottenere una cottura uniforme e far ritirare i liquidi in modo che il pangrattato possa formare una crosticina deliziosa sulle carni dei pesci. Gira nuovamente le codine e falle stare altri 5 minuti, prima di sfornare e servire con contorno a piacere.
Secondo senza aglio, a basso contenuto di nichel, senza glutine usando pangrattato idoneo.
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