KikkaloveMarmellata di mandarini senza nichel
La marmellata di mandarini senza nichel è gustosa, delicata, ottima per fare colazione insieme a fette biscottate o pane tostato oppure per preparare crostate ed altri dolci. Essendo fatta esclusivamente con gli agrumi, si chiama marmellata, invece, quando si usa altro tipo di frutta, si chiama confettura. nell’uso quotidiano, però, tendiamo a chiamarle tutte marmellate, anche per comodità.
INGREDIENTI:
1,5 KG spicchi di mandarini
750 gr zucchero
per la pectina:
1 mela (buccia e torsolo)
200 ml acqua
Preparazione della pectina:
In un pentolino, metti l’acqua, il torsolo e la scorza della mela. Fai cuocere le scorze per 10 minuti, fino a che si riduce l’acqua. Filtra l’acqua e strizza la buccia ed il torsolo per far uscire tutto il liquido e mettilo da parte.
Preparazione della marmellata di mandarini senza nichel:
Sbuccia i mandarini e privali dei filamenti bianchi che coprono la superficie del frutto. Elimina anche i semi, se sono presenti, ottenendo un peso totale di 1,5 kg di spicchi di mandarini. Lo zucchero nelle marmellate, generalmente va messo con un rapporto di 2 a 1, cioè calcolando che lo zucchero deve essere metà del peso della frutta totale usata. Si può anche ridurre leggermente il quantitativo di zucchero, ma, essendo un frutto acido, lo zucchero serve. Se i mandarini sono molto dolci, si possono togliere anche 300 grammi e più di zucchero, se preferisci una marmellata meno dolce. In una casseruola grande, metti i mandarini e lo zucchero. Mescola lo zucchero e porta su fuoco medio/basso. Dopo 5 minuti, aggiungi la pectina e mescola di tanto in tanto.
Durante la cottura si forma una schiuma in superficie, che va tolta con una schiumarola. Fai continuare la cottura della marmellata, girando spesso, per evitare che si bruci lo zucchero, caramellizzando lo zucchero. Come la marmellata inizia a cuocersi, frulla il tutto con un immersore, quindi continua a far cuocere, mettendo la fiamma bassa. In base alla quantità di frutta, zucchero e pectina usata, i tempi di cottura variano. In genere, per la marmellata di mandarini senza nichel, si cuoce in circa 1 ora/ 1 ora e mezza. Quando la marmellata si addensa e rimane attaccata al mestolo di legno, è pronta per essere passata nei barattoli. Non far addensare troppo la marmellata, perché dovrà cuocere altri 20/30 minuti per formare il sottovuoto e poterla conservare per anni. Nel frattempo, sterilizza i barattoli di vetro.
Sterilizzazione e formazione sottovuoto dei barattoli per la marmellata di mandarini senza nichel:
Mentre la marmellata cuoce, sterilizza i barattoli, facendo bollire i barattoli lavati, in una casseruola con acqua. Se metti i barattoli in verticali e sono completamenti coperti di acqua, entrano più barattoli nella casseruola, che metterli in orizzontale. Fai bollire i barattoli per 30 minuti e mettili da parte. I tappi vanno bolliti per 10/15 minuti. Per prendere i barattoli bollenti, mi aiuto con una pinza per barattoli.
Metti la marmellata, ancora bollente, nei barattoli. Lascia mezzo centimetro dal bordo del barattolo; puliscilo con uno scottex e chiudi con il tappo, facendo attenzione a seguire bene la guida. Metti i barattoli in una casseruola con un po’ di acqua ed un canovaccio. Fai passare il canovaccio tra i barattoli e coprili. L’acqua deve arrivare ad 1 cm dal coperchio dei barattoli. Chiudi con coperchio. Quando l’acqua inizia a bollire, considera 20/30 minuti. Spegni il fuoco e lascia raffreddare dentro la casseruola. La marmellata di mandarini è pronta per essere gustata.
Ricetta vegana, senza nichel e glutine.
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