BASTONCINI DI PANE ALLE OLIVE E POMODORINI SENZA NICHEL
I bastoncini di pane alle olive e pomodorini senza nichel e lievito di birra sono golosi e adatti a chi è allergico al nichel.
Per prepararli ho usato olive verdi in salamoia senza additivi non concessi per il nichel, pomodorini idroponici senza nichel e, infine, il mio licoli fatto in casa ( guarda qui i video per farlo anche tu).
Il licoli non ha nessuna traccia di lievito di birra, come tutti i lievitati da me creati e postati nei vecchi articoli, perciò totalmente adatto ai nichelini.
I bastoncini di pane alle olive sono perfetti, per la merenda, per accompagnare un pasto o per preparare dei panini golosi.
Prepararli è facilissimo, basta partire dall’impasto del pane e, alla pezzatura, dare la forma di ciabattine, di bastoncini o di bastoncini attorcigliati, guarnire con olive ed infornare.
Per questi bastoncini alle olive e pomodorini ho usato questo impasto, che vi do di seguito:
INGREDIENTI:
850/900 GR DI FARINA 00 W350 CIRCA
300 GR LICOLI RADDOPPIATO E BOLLOSO
600 ML CIRCA DI ACQUA MINERALE* ( mai usare l’acqua di rubinetto con il lievito madre)
15 GR SALE
6 GR ZUCCHERO
Preparazione dei bastoncini di pane alle olive e pomodorini senza nichel:
Rinfrescare 50 gr di licoli con 50 gr di farina e 50 ml di acqua e far raddoppiare.
In una planetaria, versare il licoli con metà dell’acqua e lo zucchero e far partire a velocità 2 con il gancio.
Dopo un minuto, quando l’acqua diventa bollosa, aggiungere metà della farina e far partire la planetaria a velocità 1.
Quando la farina si sarà inglobata, versare la restante acqua e far ripartire la planetaria.
Aggiungere un altro pò di farina, quindi il sale, infine la restante farina e far incordare l’impasto, che si deve staccare dalle pareti, segno che ha la giusta idratazione.
Pieghe ai bastoncini di pane alle olive e pomodorini senza nichel:
Spostare l’impasto su un piano di lavoro ( io uso quello in granito) e fare per tre volte dei giri di pieghe a tre, ogni 30 minuti (vedi video qui).
Chiudere le pieghe sempre con una pirlatura, formando una palla (vedi video qui).
Prima lievitazione:
Alla fine dell’ultima piega, mettere in una ciotola da lievitazione leggermente oliata e lasciar raddoppiare a temperatura ambiente.
In inverno, se le temperature sono troppo basse, mettere in forno spento con la luce accesa, che sprigiona una temperatura di 30 gradi circa.
Seconda lievitazione:
Al raddoppio, fare delle pieghe di rinforzo in ciotola ( vedi video qui), quindi chiudere la ciotola e lasciar lievitare 3 h a temperatura ambiente ( siamo in autunno, in estate, 1 h basta), poi mettere in frigo.
Il giorno dopo, riprendere l’impasto e rovesciarlo sul piano di lavoro.
Terza lievitazione:
Tagliare con una spatolina da pane, dei rettangoli di impasto e formare le ciabattine o i bastoncini.
Se si fanno le ciabattine, si possono mettere le olive anche all’interno, prima di dare la forma, se si vuole avere più olive.
Per formare i bastoncini io ho attorcigliato l’impasto su sè stesso e poi l’ho messo su una leccarda leggermente infarinata di semola rimacinate.
Lasciar raddoppiare un paio d’ore, infine, praticare degli intagli in diagonale sulle forme di pane con il bisturi da panettiere.
Lavare e asciugare i pomodorini e le olive, per eliminare la salamoia in eccesso.
Tra i solchi, alternare delle metà di pomodorini e delle metà di olive; se si usano olive denocciolate, si possono mettere intere.
Questo impasto si può usare anche per fare filoni, ciabatte, ciabatte attorcigliate, pagnotta, ecc.
Cottura dei bastoncini di pane alle olive e pomodorini senza nichel:
Scaldare il forno a 205°C gradi in modalità ventilato ( ho uno Smeg che cuoce il pane in ventilato da impostazioni di fabbrica) con un ciotolino di terracotta sul fondo con acqua.
Cuocere per 5 minuti, poi abbassare la temperatura a 200°C gradi e cuocere per 30 minuti.
Aprire il forno, ribaltare l’impasto e cuocere per latri 10 minuti la base del pane.
Sfornare e mettere a raffreddare o servire ancora caldi, in base all’utilizzo.
Ricetta vegan senza nichel, lattosio, proteine del latte, caseina e lievito di birra.
*L’acqua di rubinetto non va bene quando si panifica con il licoli o il lievito madre perchè il cloro e le altre sostanze messe nelle cisterne per purificare e uccidere muffe e batteri, uccidono anche i batteri del licoli.
Cosa ho usato: