TORCINELLI SENZA NICHEL
I torcinelli sono dei fritti che si fanno nel periodo di Natale e a Carnevale, da noi in Abruzzo.
Erano tanti anni che non li facevo e non mi ricordavo la ricetta.
Ho preso, quindi, il mio ricettario di bambina, dove segnavo tutte le ricette della mamma e dei parenti, sperando di trovare una ricetta dei torcinelli.
Alla fine, l’ho trovata, anche se gli mancava il quantitativo di farina…
Ma quello è un dettaglio…molte delle ricette di famiglia hanno pezzi mancanti, perché si fa sempre tutto a occhi😅
Anche io, infatti, faccio tutto a occhio😊
Trovata la ricetta, ho deciso di farla, anche se io me la ricordavo diversa, ma le modifiche importanti le faccio sempre dopo la prima volta.
Questi torcinelli anche hanno subito delle modifiche, per renderle senza nichel e latticini.
Ecco, quindi, la ricetta dei miei torcinelli senza nichel con licoli, morbidi e gustosi….
Ho messo anche su Tiktok il video mentre io e mia madre li friggiamo😆
Ebbene sì, ho schiavizzato anche mia madre, a darmi una mano, altrimenti non mi sbrigavo prima di mezzanotte 😅 essendo tornata tardi dal lavoro!
INGREDIENTI
700 GR FARINA 00 + 100 GR PER SPOLVERARE
200 GR PATATE LESSE
4 UOVA
1/2 CUCCHIAIO DI ZUCCHERO
120 ML OLIO DI RISO
200 ML LATTE DI RISO
100 GR LICOLI DA FRIGO
ZUCCHERO SEMOLATO PER COPERTURA
OLIO DI RISO PER FRIGGERE
SCORZA DI 1 LIMONE
PIZZICO DI SALE
100 GR UVETTA ( per chi non è allergico al nichel).
Preparazione dei torcinelli senza nichel:
Lessare le patate con la buccia, precedentemente spazzolata per eliminare residui di terra, per 20/30 minuti, in base alla grandezza delle patate.
Inserire un coltello all’interno, se entra facilmente, la patata è cotta.
Spellare e passarle in uno schiacciapatate.
In una planetaria sciogliere il licoli con il latte di riso.
Aggiungere lo zucchero e mescolare, quindi versare nella planetaria anche l’olio.
Rompere le uova e aggiungerne una alla volta all’impasto, aspettando che l’uovo venga assorbito prima di aggiungere l’altro.
Versare la planetaria e farla inglobare all’impasto, quindi aggiungere la scorza di limone.
Un po’ alla volta, inglobare la farina e il pizzico di sale, fino a che l’impasto diventa elastico.
Io ho lavorato l’impasto nella planetaria fino a 700 gr di farina, più ho passato l’impasto su un piano di lavoro infarinato e ho continuato a lavorarlo a mano.
Ho aggiunto altra farina, uno spolvero alla volta, fino a che il panetto è ben lavorabile.
Fare delle pieghe, per rinforzare l’impasto.
Tagliare l’impasto a metà e, in una delle metà, aggiungere l’uvetta, circa 100 gr.
Si possono aggiungere anche le gocce di cioccolata, sempre per chi non è allergico al nichel.
Cari nichelini, per voi, solo la versione semplice, fritta obbligatoriamente in olio di riso…nessun tipo di olio di semi è concesso.
Ricordo che l’uvetta non è concessa agli allergici al nichel.
Una volta che l’uvetta si sarà inglobata, formare una palla e mettere a lievitare in una ciotola leggermente oliata.
Fare lo stesso con la seconda metà.
Possibilmente, mettere a lievitare in forno spento con la luce accesa.
Io ho fatto lievitare l’impasto per 5 h, di cui una mezz’ora all’inizio e alla fine, con la lucetta accesa.
Passato il tempo, spostare l’impasto s un piano di lavoro infarinato, fare delle pieghe slap& fold e riformare un panetto.
A questo punto, tagliare un pezzetto di impasto, formare un cilindro e arrotolarlo o piegare a metà e attorcigliare l’impasto.
Posizione i torcinelli pronti su un piano infarinato.
Portare a temperatura l’olio e, quando sarà pronto, friggere i torcinelli senza in una padella senza nichel.
Asciugarli su carta assorbente e passarli nello zucchero.
Varianti:
Si può anche ridurre a 2 uova e aumentare a 300/400 gr le patate.
Queste, infatti, saranno le modifiche che farò per la prossima volta.
Poi, penserò anche ad una versione vegana dei torcinelli 😊
Vedi anche:
Playlist Creare il licoli