TORTA FIOR DI FRAGOLA
La torta Fior di fragola è stata la mia prima torta di compleanno “anallergica”.
E’ nata perchè mia suocera mi ha chiesto una torta per il suo compleanno che potessi mangiare anche io.
Da qui è nata la sfida…. ho usato dolci e creme che faccio spesso, ma che non avevo mai riunito per formare una torta dall’aspetto classico.
Eh sì, perchè le consistenze delle creme vegane e della panna montata di riso sono più gelatinose e avevo paura che non reggesse e non uscisse bene.
Invece, il risultato è stato soroprendente!!
Il gusto, leggero e buono che ricorda il gelato fior di fragola sciolto, da qui il nome e dall’aspetto più che dignitoso per essere una torta “senza” come la chiamano tutti.
Anche al ristorante dove l’ho portata per la festa, sono rimasti stupiti sia dell’aspetto, ma soprattutto dal gusto.
Si sa, chi può mangiare tutto, sdegna i dolci “senza”….ma sdoganiamo questo fatto!!
Anche le torte “senza” sono buone se fatte bene…
Passiamo ai passaggi della torta, di cui vi metto i passaggi e i link per le varie preparazioni per preparare la torta Fior di fragola senza nichel e uova.
Questa torta è senza nichel, uova, burro, latte, lievito, proteine del latte, lattosio e può diventare vegan con un paio di modifiche, tipo sostituire l’agar agar per addensare la panna al posto della colla di pesce e lo sciroppo d’agave o d’acero al posto del miele per la bagna.
Per i celiaci sostituire la base di torta all’acqua con una versione senza glutine.
INGREDIENTI:
1 TORTA ALL’ACQUA BASE 20 CM
200 ML PANNA MONTATA DI RISO
( clicca qui per la videoricetta su come fare la panna montata di riso)
400 ML CREMA VEGAN ALLE FRAGOLE
250 GR FRAGOLE FRESCHE
MARMELLATA AI FRUTTI DI BOSCO
12 MIRTILLI FRESCHI
1 CUCCHIAINO DI MIELE
50 ML ACQUA
Preparazione delle basi della torta Fior di fragola:
Per la Torta Fior di fragola, partiamo dalla preparazione e cottura della torta all’acqua in uno stampo da 20 cm, che andrà cotta un pò di più del normale perchè più alta.
Se usate uno stampo più grande raddoppiate le dosi della ricetta altrimenti, vi esce il fresbee, come è capitato a me alla prima mandata che mi ero dimenticata di raddoppiare le dosi!!
Si può usare ocmme base anche la torta all’acqua in padella ( clicca qui per la videoricetta).
Per fare le mini tortine della decorazione, prendere un pò dell’impasto della torta e metterlo dentro dei pirottini e infornare tutto insieme.
Sfornare e mettere su una gratella a raffreddare, eliminando i pirottini dalle mini tortine.
Mentre la torta cuoce, preparare la crema vegan alle fragole e metterla a raffreddare.
Stessa cosa per la panna montata di riso: una volta che si è raffreddata un pò, metterla in frigo in modo che si possa addensare meglio.
Entrambe le creme tendono ad avere una consistenza gelatinosa ma non vi preoccupate.
Taglio della base della torta Fior di fragola:
Una volta che tutte le preparazioni si sono raffreddate, prendere la torta all’acqua e tagliarla in 3 dischi dell’altezza di 1 cm, aiutandovi con un tagliatorte.
Eliminare lo strato superficiale indurito e quello laterale con un coltello sottile, facendo attenzione a non rompere la torta.
Se vi rimane troppo difficoltoso eliminare lo strato laterale, potete anche lasciarlo.
In un ciotolino mettere l’acqua tiepida e scioglierci dentro il miele.
Questa soluzione servirà per bagnare i dischi della torta, senza esagerare perchè è già umida la torta all’acqua, ma insistendo sui bordi.
Montaggio della torta Fior di fragola:
Posizionare la base su un piatto da portata, quindi su un piatto rotante per torte per aiutarvi meglio a farcirla.
Dopo aver bagnato la base del disco, mettere uno strato di crema alle fragole, stendendola con una spatola a gomito, dello spessore di 1 cm.
Cospargere dei pezzetti di fragole fresche, precedentemente lavate e tagliate in pezzetti non troppo alti per non rischiare di far crollare la torta.
Coprire con il secondo disco leggermente bagnato e ripetere l’operazione.
Per ultimo, versiamo la panna montata di riso e la spalmiamo per tutta la superficie della torta e un pochino anche sui bordi, senza esagerare perchè la consistenza non permette un’adesione stabile come la panna classica.
A questo punto, mi sono aiutata con un anello per torte per non far crollare la torta, che, per via delle consistenze della crema, tende a scivolare.
Decorazione della torta Fior di fragola:
Praticare un forellino alla base delle tortine,che avremo bagnato con acqua e miele e inserire un poò di marmellata di frutti di bosco all’interno.
Posizionare le tortine sulla torta, ai 4 lati, quinidi con un pò di crema in una sac à poche, farcire la superficie della mini tortina.
Prendere una fragola e praticare dei tagli ravvicinati in verticale fino a quasi raggiungere la base e poi allargare a ventaglio.
Posizionare la fragola così intagliata sulla mini tortina.
Per chi ha in casa un golosone come me che mangia solo cioccolata, potete farcire l’interno e l’esterno della mini tortina con della crema spalmabile fondente…così si accontentano tutti!!
Completare la decorazione della torta Fior di fragola senza nichel uova e latticini con delle file di mirtilli, o anche con delle fettine di fragola per avere una versione totalmente nichel free.
Riporre in frigo per qualche ora, meglio ancora se la preparate il giorno prima la torta in modo che le creme si addensino e la torta diventi, così, più stabile, pronta per essere gustata e fare la sua bella figura.
Ricetta senza nichel, uova, burro, latte, lievito, proteine del latte, lattosio, light.
IDEA:
Con i rimasugli del taglio della torta e le creme avanzate ho preparato un dolce al cucchiaio “fior di fragola”, con base di crumble della torta all’acqua sul fondo.
Strato di crema vegan alle fragole, pezzetti di fragole fresche, strato di panna montata di riso e, per chiudere, decorazione di fragole a pezzetti, mirtilli e sbriciolata di torta all’acqua.
Questa l’ho portata a mia madre per farle assaggiare la torta anche a lei.
*Questa torta ha partecipato al contest di Cookpad per la sezione “torte light”, dove mi hanno invitato a partecipare dopo aver visto la mia torta Fior di fragola.