COOKIES CON FARINA DI GRANO SOLINA
LA STORIA
La farina di grano solina è prodotta con una varietà di grano, la solina appunto, che è un grano antico, originario dell’entroterra aquilano, soprattutto all’interno del parco della Majella.
Questo grano montano tipico dell’Abruzzo viene definito la madre di tutte le farine, poichè si dice che venga coltivata dal XVI secolo.
Prodotto in tutto l’appennino abruzzese, ad alte quote, questo grano tenero contiene poco glutine ( 10/11%) e nichel, come per altri grani antichi.
Il freddo e le quote alte garantiscono un prodotto dall’alta qualità, infatti, più è alta la quota, tipo 1400 metri, più sarà alta la qualità della farina.
La coltivazione del grano solina non scende mai sotto i 750 metri sul livello del mare.
CARATTERISTICHE:
La sua caratteristica a resistere al freddo e alla neve, la rendono perfetta per una produzione biologica; infatti, viene seminata esclusivamente in autunno.
Infatti, la farina di grano solina si trova principalmente di tipo 2, come questa che ho usato io, perchè non viene molto lavorata.
E’ una farina debole, ottima per lavorazioni a mano tipo pasta e pane casereccio, ma mi ha dato un’ottima resa anche con questi cookie di grano solina.
La farina di grano solina è usata anche per produrre “crispelle” ( crepes) in brodo soprattutto.
La farina di grano solina che ho usato per questa ricetta è stata prodotta da un’azienda abruzzese, Azienda agricola Pirodda, con coltivazione biologica, quindi senza pesticidi.
INGREDIENTI:
250 GR FARINA DI GRANO SOLINA
50 GR ZUCCHERO
40 GR POLPA DI MELA
30 GR FECOLA DI PATATE
50 ML MIELE
50 GR AMARENE ESSICCATE ( ciliegie essiccate per gli allergici al nichel)
1/2 CUCCHIAINO DI BAKING POWDER
2 GR SCORZA DI LIMONE
50 ML ACQUA
50 ML OLIO EVO O DI RISO
Per chi non è allergico al nichel:
40 gr di mandorle tritate o granella
20 gr nocciole tritate o granella
40 gr uvetta
Preparazione dei cookies di grano solina:
In una ciotola versare e setacciare la farina e gli altri solidi e mescolare.
Grattare con una pelalimoni la scorza del limone e metterla nelle farine.
In un’altra ciotola emulsionare tutti i liquidi, quindi versarli nella ciotola dei solidi e impastare fino ad ottenere un panetto omogeneo.
Ridurre in pezzetti le amarene essiccate e aggiungerle all’impasto, quindi coprire con pellicola e mettere in frigo a riposare per 30 minuti.
Le amarene fanno hanno un quantitativo di nichel più alto rispetto alle ciliegie e vanno consumate solo in reintroduzione.
Le amarene si possono facilmente sostituire con le ciliegie per ridurre il quantitativo di nichel in questi cookies di grano solina.
Per chi non è allergico al nichel, a questo punto può aggiungere le mandorle e le nocchiole tritate.
Passato il tempo di riposo, lavorare leggermente l’impasto su un piano di lavoro infarinato, poi staccare dei pezzetti dall’impasti di circa 40/50 gr.
Schiacciare il pezzetto di impasto, lasciando una forma arrotondata ma rustica e posizionarla sopra una leccarda ricoperta di carta forno, distanziati.
Cuocere in forno preriscaldato statico + ventilato a 170° C gradi per 25 minuti.
Sfornare e spostare i cookies di grano solina e amarene su una gratella, prima di consumarli.
CONSERVAZIONE DEI COOKIES DI GRANO SOLINA:
I cookies di grano solina si conservano in un barattolo di vetro, ben chiuso e con un pezzetto di scottex all’interno per raccogliere l’umidità per 5 giorni.
Ricetta a ridotto contenuto di nichel, con poco glutine, senza lattosio, proteine del latte, lievito e uova.